Lavori di Pubblica Utilità - Fondo Europeo

In cosa consiste l’iniziativa:
L’Amministrazione regionale, al fine di promuovere l’inserimento lavorativo a tempo determinato di residenti nel FVG in stato di disoccupazione da almeno 8 mesi, con DPReg. n° 1934 del 25.10.2013 ha approvato il “Regolamento concernente i requisiti delle iniziative di lavoro di pubblica utilità nonché i criteri e le modalità di sostegno delle medesime ai sensi dell’art 9, commi 48, 49 e 50 della L.R. 24/2009 (legge finanziaria 2010) approvazione preliminare”, stabilendo di  sostenere finanziariamente le Amministrazioni pubbliche che promuovono iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità tramite la presentazione di specifici progetti (delibera e regolamento citati e allegati in calce).

Che cosa sono le iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità:
Sono le attività, puntualmente definite nell’allegato A del Regolamento, caratterizzate dalla straordinarietà, occasionalità e temporaneità, non rientranti nell’ordinaria attività amministrativa, individuate dalle Amministrazioni pubbliche nella definizione del progetto, che rientrano nei seguenti settori di intervento:

  1. valorizzazione dei beni culturali e artistici anche mediante l’attività di salvaguardia, promozione, allestimento e custodia di mostre, musei e biblioteche;
  2. custodia e vigilanza finalizzati a migliorare la fruibilità degli impianti sportivi, centri sociali, educativi o culturali gestiti dalle Amministrazioni pubbliche;
  3. attività ausiliarie di tipo sociale a carattere temporaneo.


Soggetti coinvolti:
Soggetti Proponenti: sono le Amministrazioni Pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche) aventi sede o uffici periferici nel territorio della Regione FVG che promuovono iniziative di lavoro di pubblica utilità;

Soggetti Attuatori: sono le imprese, ivi comprese le cooperative sociali e le cooperative di produzione e lavoro,  le associazioni riconosciute, purché:

  1. abbiano sede legale o unità locale nel territorio della Regione FVG;
  2. dispongano di idonea attrezzatura per lo svolgimento delle iniziative di lavoro di pubblica utilità loro assegnate;
  3. siano sufficientemente strutturate a livello organizzativo per lo svolgimento delle iniziative di lavoro di pubblica utilità loro assegnate ed assicurino ai soggetti beneficiari gli elementi essenziali di formazione in materia di sicurezza nello specifico luogo di lavoro. Viene individuato dal Soggetto proponente a seguito di avviso pubblico, che contenga criteri elettivi individuati da ciascun soggetto proponente basati sui principi europei di trasparenza, parità di trattamento e non discriminazione.

 

Soggetti Beneficiari: Sono i residenti nella Regione FVG in stato di disoccupazione ai sensi del decreto del Presidente della Regione 227/2006 che:

  1. siano in stato di disoccupazione da almeno 8 mesi;
  2. non percepiscano alcun tipo di ammortizzatore sociale;
  3. non siano titolari di pensione assimilabile a reddito da lavoro;
  4. siano inseriti nelle apposite liste di disponibilità presso il proprio Centro per l’impiego.

Vengono individuati dal Soggetto proponente in base ad una graduatoria definita in ordine decrescente tenendo conto dei criteri e punteggi previsti dall’art. 6 del Regolamento regionale, tra i nominativi dei disoccupati inseriti nelle  liste di disponibilità, forniti allo stesso Soggetto proponente dal CPI.
Il soggetto beneficiario può partecipare ad una sola iniziativa di lavoro di pubblica utilità.

Liste di disponibilità:
Presso ogni Centro per l’Impiego della Regione FVG sono istituite le liste di disponibilità corrispondenti ai settori di intervento di cui all’art. 7 comma 2 del regolamento allegato alla delibera della Giunta Regionale n. 1934 del 25/10/2013.

Il Centro per l’Impiego mensilmente redige una graduatoria riferita ai Soggetti Beneficiari domiciliati nel territorio comunale dove si svolgono le iniziative di Lavoro di Pubblica Utilità. In caso di mancanza di nominativi, il Centro per l’Impiego redige una graduatoria  integrata, composta da tutti i lavoratori iscritti nella lista di disponibilità relativa a ogni settore di intervento.

La graduatoria
La graduatoria è definita in ordine decrescente e tiene conto:

  • della durata dello stato di disoccupazione ai sensi del Regolamento regionale emanato con decreto del Presidente della Regione 227/2006;
  • dell’età anagrafica;
  • di essere o non essere unico genitore presente nel nucleo familiare con uno o più figli a carico come risulta dallo stato di famiglia;
  • valore dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità al momento della presentazione della domanda di iscrizione nelle liste.

In caso di parità di punteggio, ha precedenza il soggetto beneficiario più anziano di età.

Il Centro per l’impiego, su richiesta numerica del soggetto attuatore, trasmette i nominativi dei soggetti beneficiari inseriti in posizione utile nell’ultima graduatoria mensile.

Nel caso in cui nella graduatoria siano presenti soggetti disabili, per l’inserimento lavorativo degli stessi vengono attivate le modalità previste dalla legge 68/1999.

I beneficiari che intendono aderire alle iniziative devono presentare domanda di iscrizione presso il Centro per l’impiego ove sono domiciliati su apposito modulo nel periodo precedente all'attivazione dei bandi, nei tempi appositamente indicati dallo stesso Centro per l'impiego.

 

Al momento non ci sono bandi attivi.

 

Unità organizzativa di riferimento:
Area Amministrativa e delle Politiche Sociali

Nome del responsabile del procedimento:
dott.ssa Roberta Ceschia

Recapiti ufficio:
- Telefono: 0432 636111
- e-mail: segreteria@comune.buttrio.ud.it

Orari ufficio:
lunedì mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 o su appuntamento